IL COMUNE DI CASAL DI PRINCIPE E IL CONAI INSIEME PER LO SVILUPPO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
CASAL DI PRINCIPE  –  Al via un nuovo percorso nella  gestione dei rifiuti a Casal di Principe: è questo lo scopo del protocollo di  intesa siglato, questa mattina, martedì 28 ottobre, nella Sala Consiliare di  Palazzo di Città, tra CONAI e Comune di Casal di Principe, con l'obiettivo di  avviare un efficace servizio di raccolta differenziata.     
    
    
    
 
    
Francesca Blasi
All'incontro erano  presenti: il sindaco di Casal di Principe,  Renato Franco Natale,  il Presidente del CONAI, Roberto De  Santis, il viceministro dell'Interno, Filippo  Bubbico, il Sottosegretario all'Ambiente, Barbara Degani, l'assessore regionale all'Ambiente, Giovanni Romano e il Presidente di  Legambiente Campania, Michele Buonomo.
    
Il CONAI - Consorzio  Nazionale Imballaggi - è da anni impegnato nel sostegno alle amministrazioni  locali del Centro-Sud, segnatamente ai Comuni, per lo sviluppo  quali-quantitativo della raccolta differenziata finalizzata al riciclo dei  rifiuti urbani di imballaggio.  
    
Il Protocollo d'intesa  intende, tra le altre cose, favorire e promuovere lo sviluppo della raccolta  differenziata dei rifiuti e dei rifiuti di imballaggio nella città di Casal di  Principe; definire un Piano Industriale  di ridefinizione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati per  l'intero territorio di competenza; ottimizzare i livelli di raccolta differenziata  dei rifiuti di imballaggio provenienti da utenza domestica, anche mediante  mirate attività di comunicazione e sensibilizzazione; favorire e promuovere il  mercato dei materiali e dei prodotti recuperati dai rifiuti, coinvolgendo  le  pubbliche amministrazioni locali.
"Si tratta per CONAI – spiega il Presidente Roberto De Santis – di un intervento significativo per la realtà in cui si colloca: con  il protocollo CONAI affiancherà il Comune nella realizzazione di un progetto  che, impegnando al rispetto di norme di vita quotidiana -  adoperarsi per una corretta raccolta dei  rifiuti – può servire a rafforzare la coscienza civile per la salvaguardia  ambientale del territorio in cui si vive". 
Il sistema CONAI, anche in Campania, così come nelle altre regioni  prevalentemente del Centro Sud, ha fatto la sua parte, grazie ai numerosi progetti  territoriali a supporto dei Comuni. E' proprio la Campania la regione del  Centro-Sud che negli ultimi anni è cresciuta di più, e si colloca al primo  posto per quantità dei rifiuti di imballaggio raccolti e avviati a riciclo: con  57 Kg/abitante convenzionato conferiti nel 2013, la Campania si allinea alle  performance del Centro Italia. Nel 2013, grazie alla raccolta differenziata  effettuata dai Comuni, il CONAI, tramite i Consorzi di filiera, ha avviato a  riciclo circa 370 mila-tonnellate (circa 7,5% in più rispetto al 2012). E,  sempre in base all'accordo quadro Anci-CONAI, ha riconosciuto ai Comuni  convenzionati 33 milioni di euro di corrispettivi per i "maggiori oneri" della  raccolta differenziata.  
    
 "Sin dal nostro insediamento – aggiunge il  sindaco Renato Natale -  abbiamo chiesto all'Italia e alle sue Istituzioni di stare al nostro fianco e  di aiutarci nell'opera di ricostruzione in cui siamo impegnati. Servono ad  esempio risorse per poter avere scuole all'altezza delle sfide europee, risorse  per politiche sociali in grado di rispondere ai bisogni che nascono da una  crisi economica disastrosa, strumenti legislativi e risorse per una rinascita  economica che si basi sulla valorizzazione delle eccellenze locali.  Oggi sentiamo finalmente la presenza dello  Stato al nostro fianco e questo accende nei cittadini tutti di queste terre  delle grandi aspettative che non devono essere disattese. Disattenderle  significherebbe minacciare quel senso di fiducia verso le istituzioni che con  grande fatica solo oggi siamo riusciti a ricostruire, dopo essere stati  lasciati per tanti anni soli a combattere contro una dittatura militare come la  camorra. Avere anche il Conai al nostro fianco e in prima linea in questo  percorso di ricostruzione – conclude il primo cittadino - ci riempie di  ulteriori auspici positivi per queste terre. Gli interventi che andremo ad  effettuare insieme al Conai ci consentiranno di acquisire gli strumenti utili  per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti e di rafforzare la coscienza  civile per la salvaguardia ambientale del territorio. Piccoli ma importanti  passi, che rappresentano la base da cui partire per affrontare in maniera seria  e definitiva il dramma ambientale che, tra una passerella e uno spot  elettorale, da oltre venti anni si consuma su queste terre". 
    
"Il nostro intento – precisa il viceministro Filippo Bubbico – non  è quello di alimentare speranze che poi andranno deluse, ma sostenere gli  amministratori di Casal di Principe nell'impresa forse più ardua: aiutare i  cittadini di queste terre a recuperare la fiducia nelle istituzioni, che è una  componente fondamentale per ridare a queste magnifiche terre un futuro di luce  e non di fuochi".
    
"Dobbiamo – rimarca il Sottosegretario Barbara Degani - promuovere circoli virtuosi nel nostro Paese.   Di fronte ad un dramma, come quello della Terra dei Fuochi, il segnale che il  Ministero dell'Ambiente vuole dare assieme al Conai, è che le cose non solo  possono funzionare, ma una piaga può diventare un'opportunità di rilancio  economico. Il protocollo che viene siglato a Casal di Principe va nella  direzione di avviare un piano industriale di  gestione dei rifiuti, provenienti sia da utenze domestiche che da utenze  non domestiche, finalizzata al riciclo ed al recupero. Il mio augurio è che  questo paese diventi un esempio di "riciclo virtuoso", grazie anche all'azione  del Conai, per tante altre realtà che versano nelle stesse condizioni e  soprattutto attraverso una nuova e sempre più diffusa educazione ambientale". 
Secondo l'assessore regionale all'Ambiente, Giovanni Romano: "Quella di oggi è una giornata dal forte valore simbolico. Una conferma del lavoro  significativo che si è avviato in Campania. Gli Enti locali, le associazioni, i  cittadini stanno lavorando nella stessa direzione. E' la strada da percorrere per  trovare soluzioni concrete".
"La sottoscrizione  del protocollo Conai- Amministrazione di Casal di Principe rappresenta – rimarca  il Presidente di Legambiente Campania,  Michele Buonomo - una straordinaria occasione per consolidare il  processo di Raccolta differenziata  e di ottimizzazione del ciclo  integrato dei rifiuti, in un Comune che ha avviato una profonda trasformazione,  da tanti punti di vista, non ultima l'attenzione al territorio e ai temi  ambientali. I comuni campani che, in questi anni, sono stati capaci di fare  tesoro della preziosa collaborazione del Conai, hanno raggiunto, come  testimonia anche il recentissimo "Decimo rapporto Comuni Ricicloni  Campani" di Legambiente, risultati di assoluta eccellenza. Siamo convinti  che, tra questi, ben presto, potremo annoverare anche Casal di Principe che,  tra l'altro, per la sua storia e per il suo alto valore simbolico, potrà  assurgere ad esempio positivo per tutto il territorio casertano. Per quanto ci  riguarda, come Legambiente, continueremo ad offrire tutta la nostra  disponibilità perché ciò avvenga nel minor tempo possibile".     
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