CASERTA. Al V Corteo per la vita. La testimonianza di don Maurizio Patriciello

CASERTA. Al 5° Corteo per la vita di questa mattina la testimonianza di don Maurizio Patriciello,
e come Slogan : la canzone di Antonello Venditti "Che magnifica storia è la vita" – Due soli striscioni hanno aperto questa mattina il 5 corteo della vita a Caserta. Il primo, ricordava le parole di una canzone di Antonello Venditti "Che fantastica storia è la vita", il secondo ricordava che "L'unico diritto è proprio la vita". Le parole e la musica di Antonello Venditti e quelle di Nek con la sua canzone "E da qui", hanno animato il quinto corteo per la vita casertano. Un corteo al quale hanno partecipato numerose associazioni e tanti giovani provenienti da diverse scuole casertane intervenute soprattutto per ascoltare Padre Maurizio Patriciello, parroco di Caivano e strenuo difensore della Terra dei fuochi. Don Maurizio è venuto apposta da Torino dove stava registrando per la RAI una puntata del programma "A sua immagine". 
Con lui cerano diverse associazioni pro- life. Circa seicento persone che hanno sfilato inneggiando alla vita: nessun riferimento all'aborto, nessun riferimento contro la legge 194, nessun canto religioso, come qualcuno profetizzava alla vigilia dell'evento: solo due o tre striscioni con le frasi e le musiche di Antonello Venditti e di Nek. Il Corteo per la vita, è partito da Piazza Vanvitelli alle ore 11 e dopo aver attraversato il centro storico si è fermato in piazza Duomo per la foto ricordo. Numerose le associazioni che lo hanno reso possibile: il Movimento per la Vita di Napoli, il Festival della Vita, Giuristi per la Vita, l'ass. No194, l'ass. Ora et labora per la vita, il C.I.F., Alleanza Cattolica, Infanzia da Vivere e Parco Verde di Caivano, Rinnovamento dello Spirito Santo e le Sentinelle Vesuviane. Erano presenti al corteo anche l'avv. Fabio Candalino dei Giuristi per la vita, il dott Gianluca Martone dell'ass. Ora et labora per la vita di Benevento, Mario Romanelli del MPV di Salerno, Franco Falco di Dea Notizie, Anna Romano pro life di Napoli, Roberto Pugno di Alleanza Cattolica e diverse persone della parrocchia San Paolo di Caivano "Quello della vita, ha detto don Patriciello, è il primo ed il principale dei diritti umani. Un corteo per la vita, a pochi giorni dalla santificazione di Madre Teresa di Calcutta poi, è particolarmente significativo. Noi – ha detto Padre Maurizio riovolgendosi ad uno studente – siamo qui perché i nostri genitori ci hanno voluti. Non saremmo qui se i nostri genitori non lo avessero fatto. Ringraziamoli quindi perché ci hanno amato e ci hanno permesso oggi di stare qui.".

Salvatore Candalino

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