Il Duel Village ricorda Giancarlo Siani con la proiezione di Fortapàsc e un dibattito Mercoledì 23 settembre

 
Mercoledì 23 settembre alle ore 21 in via Borsellino a Caserta
    
Il 23 settembre del 1985 il giornalista de Il Mattino, Giancarlo Siani , veniva barbaramente ucciso dalla camorra. A 30 anni da quell'efferato delitto intorno al quale ruotano ancora tanti – troppi - interrogativi, il Duel Village di Caserta ha deciso di dedicare una serata a questo cronista coraggioso e determinato che ha pagato con la vita le sue inchieste sui crimini commessi dai clan di Torre Annunziata. 
 L'appuntamento è per mercoledì 23 settembre alle ore 21. Per l'occasione verrà proiettato il film Fortapàsc di Marco Risi con Libero De Rienzo, Valentina Lodovini, Michele Riondino, Massimiliano Gallo ed Ernesto Mahieux che ricostruisce gli ultimi anni di vita e la tragica fine del giornalista napoletano. Seguirà un dibattito al quale prenderanno parte il giornalista de Il Mattino, Claudio Coluzzi, coetaneo di Siani con il quale ha lavorato agli inizi della sua carriera , Paolo Miggiano della Fondazione Polis, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli e alcuni rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell'ordine e delle forze armate.   
 

LA TRAMA

Nel 1985 Giancarlo Siani viene ucciso con dieci colpi di pistola. Aveva 26 anni. Faceva il giornalista, o meglio era praticante, abusivo, come amava definirsi. Lavorava per Il Mattino, prima da Torre Annunziata e poi da Napoli. Era un ragazzo allegro che amava la vita e il suo lavoro e cercava di farlo bene. Aveva il difetto di informarsi, di verificare le notizie, di indagare sui fatti. È stato l'unico giornalista ucciso dalla camorra.


IL TRAILER
https://www.youtube.com/watch?v=LNZ1TBBIMog 


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