'Trionfo del Tempo e del Disinganno', XXIII edizione, DOM 3 luglio, Alvignano, Chiesa di S. Sebastiano

Dopo il concerto di Marigliano di domenica 26 giugno, in cui il lussureggiante virtuosismo del violino, anche a solo e senza basso, ha affascinato, coinvolto ed accolto il gradimento del numeroso pubblico presente, la XXIII edizione de "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno" torna con altro concerto cameristico, sempre sul tema Napoli – London, in programma Domenica 3 luglio 2016, ore 19.15 in Alvingnano (CE), chiesa di San Sebastiano dal titolo:



Triosonate barocche intorno ad Handel e Porpora



Ad eseguire sarà la Cappella Strumentale "I Musici di Corte"

Vincenzo Varallo, Antonietta Aiello violino Luigi Varallo violoncello Pietro Di Lorenzo clavicembalo e organo



ingresso libero.






L'evento è parte del festival "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno", XXIII edizione ed è organizzato da Associazione Culturale "Ave Gratia Plena" e Associazione Culturale "Francesco Durante", con il patrocinio del Comune di Alvignano, che, grazie all'Assessore alla Cultura, dott. Franco La Vecchia, ha dimostrato grande interesse per le programmazioni culturali, ospitando con continuità eventi del festival (e di Medievalia) dal 2013.



Nella storia della musica barocca si ricordano diverse "tenzoni musicali", principalmente tra esecutori e virtuosi. Eccezionale quindi fu la contrapposizione tra i compositori protagonisti del concerto ed epigoni di due scuole nazionali: il tedesco naturalizzato inglese Haendel ed il napoletano Porpora tenne alta l'attenzione culturale e mondana a London. Haendel non era nuovo (per carattere e per contingenze esistenziali) a incontri-scontri (si pensi a quello con Domenico Scarlatti per attestarne la supremazia all'organo e al cembalo). Porpora, invece, di carattere mite e bonario, fu tirato dentro la polemica a forza. Volenti o nolenti, i due si trovarono rivali, nella maturità, durante le stagioni d'opera londinesi dal 1733 al '37, sostenuti da veri e propri partiti (chiaramente schierati anche politicamente, pro e contro la monarchia Hannover allora regnante sul trono inglese). Tutt'altro che scontato l'esito del confronto musicale: i caratteri stilistici di entrambi sono davvero molto peculiari e il concerto in programma li mette perfettamente in evidenza anche se nella musica strumentale dedicata all'organico a 3 parti (2 violini e basso continuo). Entrambi ebbero come riferimento più la produzione di Corelli che quella di Vivaldi. Ma alla cantabilità (anche un po' superficiale e meccanica) di Haendel, Porpora contrappose un melodiare tipicamente napoletano, sostenuto da un magistero contrappuntistico profondo ma sempre limpido e trasparente, laddove quello di Haendel resta fermamente ancorato alla scuola nordica tedesca, con accenti di severità e spessore. Completano la sfida tra i "campioni" delle due nazioni musicali due altri compositori: Leonardo Leo (figura tutt'altro che secondaria, ma con esperienze giocate solo tra Roma e Napoli, laddove Porpora viaggiò in mezza Europa) e Avison, compositore inlgese certamente marginale nel panorama europeo (nonstante il merito di aver preservato e rielaborato, unico tra i contemporanei, la produzione di Domenico Scarlatti, altro napoletano).





Dettagli sul sito www.trionfo.altervista.org



a questo link diretto:






Dalle 19.00 sarà possibile seguire la visita guidata alla bella chiesa tardobarocca di San Sebastiano.



La scheda storico-artistica sulla chiesa è disponibile a questo link:




Associazione Culturale "Ave Gratia Plena"
Ente non commerciale (D.L. 460/97 e L.383/2000)
via Campitello, 10 - 82030 Limatola (BN)
Valerio Marotta (pres.)
Pietro Di Lorenzo (segr.)
web-page: www.assoagp.altervista.org

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