'Viva libertà' Collettiva d'arte a Lauro

foto di Maria Ping Fa' Raucci.
 
Venticinque artisti italiani per un solo grido: «viva libertà!». Giovedì 29 gennaio, nell'ex chiesa della Collegiata di Lauro, si terrà alle 18 il vernissage della mostra «Lauro: l'arte della libertà», promossa dal Comune nell'ambito del progetto culturale «La terra di Lauro: la storia, il tradimento, il fuoco» siglato d'intesa con la Regione Campania in partnership con i comuni di Marzano, Moschiano e Quindici.



La collettiva d'arte, curata dal professore Angelo Calabrese, porterà a riscoprire la Rivoluzione napoletana del 1799 con particolare attenzione alle vicissitudini di alcuni cittadini eroi del vallo di Lauro. «La mostra - afferma il sindaco di Lauro, Antonio Bossone - si rivela un'occasione per lanciare un appello alla libertà di tutti i popoli, al fine di contribuire a creare un mondo migliore, caratterizzato principalmente da un maggiore rispetto dell'uomo per gli altri uomini, superando la barriera dell'egoismo personale e dell'interesse politico di una classe sociale che pensa solo a mantenere il proprio potere».
*, ,,.,.m.,m*   Saranno 50 le opere in mostra, realizzate da 25 artisti italiani (Aniello Ciccone, Antonio Notari, Assunta Improta, Carlo De Gregorio, Claudia Mazzitelli, Danilo Salvucci, Dora Romano, Edoardo Pisano, Enrico Moleti, Fabio Niola, Felice Bossone, Giuseppe Attardi, Giuseppe De Michele, Immacolata Maddaloni, Lilliana Comes, Marco Mirante, Maria Fece, Maria Raucci, Maurizio Sodano, Orazio Iannetta, Raffaele D'Aquanno, Raimondo Carretta, Rocco Iannelli, Rodolfo Losani, Vito Marcurio), che si sono liberamente ispirati alla rivolta antiborbonica di fine '700 rappresentandone anche i sogni. La mostra sarà inaugurata dall'assessore comunale alla Cultura, Florisa Siniscalchi.

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