Sabato 16 gennaio: Lino D'Angiò in 'Da grande voglio fare il sindaco', al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere
Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere
Info 0823799612
Musicaè Management
presenta
Lino D'Angiò
in
Da grande voglio fare il sindaco
di Lino D'Angiò e Maurizio De Angelis
"La mia non è ne una discesa ne una salita, semplicemente una rimasta in campo".
E' con queste parole che il noto trasformista partenopeo Lino D'Angiò, annuncia la sua decisione di lanciarsi nell'arena politica italiana. Una scelta presa dopo tante tribolazioni, ma con la consapevolezza che è, ormai, necessario che qualcuno indichi la giusta via, la terza.
Da grande voglio fare il sindaco è il titolo del comizio spettacolo con il quale il napoletano sta dimostrando a tutta la Campania che un altro modo di fare politica esiste, il suo. Un programma trasversale, scritto per la gente e portato nei teatri finalmente da uno che quelle tavole ben le conosce.
Il sipario si aprirà finalmente su un professionista dello spettacolo, non uno dei tanti improvvisati che in questi mesi hanno riempito le sale di militanti. Uno che con il suo dissacrante comizio metterà alla berlina tutti i suoi avversari. Meglio essergli amico che nemico, è la regola non scritta da anni rispettata da tutti i maggiori esponenti delle correnti politiche nazionali.
Per annunciare il proprio endorsement al candidato Lino D'Angiò, sulle tavole del teatro, ci saranno esponenti del mondo politico, culturale e religioso del calibro del cardinale Crescenzio Sepe, Giorgio Napolitano, Aurelio De Laurentiis, Nino D'Angelo, Gennaro D'Auria, Vincenzo De Luca e Luigi De Magistris.
Una vera e propria consegna del testimone che darà a D'Angiò l'opportunità di coronare quelle che da sempre sono le speranze di un giovane e brillante napoletano, che ha avuto un solo sogno, ossia quello di raggiungere la poltrona più ambita, ma allo stesso tempo più scomoda, per un cittadino partenopeo.
Da grande voglio fare il sindaco è il naturale porto d'arrivo per un artista che nelle figure politiche ha storicamente attinto a piene mani.
"Per conoscere i cittadini si deve cominciare dal primo, ma allo stesso tempo non bisogna tralasciare le tante piccole sfaccettature che caratterizzano il nostro essere meridionali" commenta così l'attore il suo ultimo spettacolo. L'essere meridionali nasce da uno strano mix di superstizione, religiosità, politica gridata che i personaggi che da sempre ho personificato negli anni di spettacolo mi hanno permesso di approfondire.
Credo, grazie a loro, di essere diventato un profondo conoscitore della cultura napoletana e di larga parte del sud d'Italia".
Prima di cimentarsi con la stesura di Da grande voglio fare il sindaco, Lino D'Angiò si è assicurato centinaia di repliche per Natale in casa Bassolindo, Spasso dopo spasso in casa Bassolindo, Il Codice D'Angiò e Faccio...Piazza pulita, piéce teatrali scritte di proprio pugno.
Fortunata anche la produzione al di fuori del palco, in particolare per il piccolo schermo. Da anni D'Angiò scrive e conduce programmi televisivi.
Il primo successo, TeleGaribaldi, è diventato in breve trampolino di lancio per diversi comici napoletani del calibro di Biagio Izzo, Rosaria De Cicco, Rosalia Porcaro, I Ditelo voi, Lisa Fusco, Antonio e Michele e Alessandro Siani.
Avanzi Popolo! - The Original, Facciamo ...Piazza pulita e Il Codice D'Angiò sono solo alcuni degli altri programmi che hanno portato l'attore napoletano nel programma di Antonio Ricci, Striscia la notizia, e a diverse apparizioni in programmi delle televisioni nazionali, quali La posta del cuore con Sabina Guzzanti, Quelli che il calcio con Simona Ventura e Fenomeni con Piero Chiambretti.
Ultimo, in ordine di tempo, lo strepitoso esperimento del Tg D'Angiò, realizzato con una serie di approfondimenti giornalistici e notizie straNordinarie sulla pagina napoletana del sito repubblica.it.
Prima dello spettacolo, alle ore 18,30, Lino D'Angiò sarà ospite alla Libreria Spartaco (in via Martucci 18 a Santa Maria Capua Vetere) per un incontro con il pubblico, condotto dalla giornalista Tiziana Di Monaco.
Ufficio stampa per Teatro Pubblico Campano
Raimondo Adamo
Commenti
Posta un commento