Inaugurazione NeMuSS - Museo Nevio - S.Maria C.V. Venerdì 20 gennaio 2017
I lavori si apriranno nel Teatro Garibaldi per proseguire con il taglio del nastro e la visita al Museo.
Dopo i saluti istituzionali (preside R. Bernabei, dott.ssa L. Franzese, dott. V. Romano, sindaco avv. A. Mirra, on. C. Sgambato, on. A. Cesaro) seguirà un significativo (ma sintetico) momento di riflessione sulla memoria storica delle scuole ed il patrimonio museale con gli interventi di esperti del settore: L. Grillo (direttore Archivio di Stato di Caserta), M. Felicori (Reggia di Caserta, direttore), A. Florio (Regione Campania, dirigente Settore Musei), N. Barrella (Università della Campania "L. Vanvitelli", docente di museologia), F. Di Vaio (Ass. Scuole Storiche Napoletane), A. Rea (ITS Buonarroti - Museo "Michelangelo" Caserta), A. Fontanella (Sistema Museale di Terra di Lavoro).
L'introduzione al NeMuSS sarà a cura di A. Pannone (già studente Nevio, esperto mineralogia e petrografia) e P. Di Lorenzo (curatore del Museo) che modererà i lavori.
L'introduzione al NeMuSS sarà a cura di A. Pannone (già studente Nevio, esperto mineralogia e petrografia) e P. Di Lorenzo (curatore del Museo) che modererà i lavori.
Dettagli sulle relazioni sono disponibili nell'invito pubblicato sulla pagina facebook del NeMuSS e sul sito web.
https://www.facebook.com/event
http://nemuss.altervista.org/i
Il Museo Scientifico Nevio, istituito a maggio 2016 all'interno all'ISISS "Amaldi – Nevio" di Santa Maria Capua Vetere (CE), è una istituzione permanente senza scopo di lucro, al servizio della collettività.
La missione del Museo Nevio è custodire, conservare, valorizzare e promuovere lo studio e la conoscenza del patrimonio culturale storico, artistico, scientifico e tecnologico, in particolare quello legato al mondo della scuola e alle sue strategie educative e didattiche, specie in rapporto con le altre testimonianze storiche e scientifiche del territorio.
Ciò allo scopo di sollecitare la curiosità nei confronti della storia, dell'arte, della scienza e della tecnologa, educando al patrimonio culturale soprattutto i giovani (coinvolti in ogni azioni educativa, scientifica ed organizzativa) e promuovendo maggiori conoscenza e consapevolezza scientifica nella cittadinanza, anche per fornire strumenti critici utili alla migliore comprensione del presente.
La missione del Museo Nevio è custodire, conservare, valorizzare e promuovere lo studio e la conoscenza del patrimonio culturale storico, artistico, scientifico e tecnologico, in particolare quello legato al mondo della scuola e alle sue strategie educative e didattiche, specie in rapporto con le altre testimonianze storiche e scientifiche del territorio.
Ciò allo scopo di sollecitare la curiosità nei confronti della storia, dell'arte, della scienza e della tecnologa, educando al patrimonio culturale soprattutto i giovani (coinvolti in ogni azioni educativa, scientifica ed organizzativa) e promuovendo maggiori conoscenza e consapevolezza scientifica nella cittadinanza, anche per fornire strumenti critici utili alla migliore comprensione del presente.
Il Museo è suddiviso in tre sezioni che occupano tre sale del Liceo Nevio:
- strumenti scientifici e oggetti naturali e mineralogia (sala I)
- modelli didattico-scientifici (sala II)
- macchine per l'ufficio (scrittura, calcolo) e per il multimedia. (sala III)
Le collezioni sono interessanti perché:
– conservano la memoria di strumenti scientifici, apparati e macchine oramai obsoleti per tipologia e funzione che non si costruiscono ed usano più da almeno 50 anni;
– documentano costruttori individuali e ditte (anche napoletane) protagoniste dalla storia tecnologica e scientifica italiana ed internazionale;
– recuperano e raccontano (grazie alle strategie largamente interattive della visita, adeguata all'età e alle competenze dei visitatori) come strumenti, modelli e apparati erano utilizzati;
– testimoniano come si "faceva" scuola dal 1864 al 1970 circa;
– offrono, indirettamente, uno spaccato della vita sociale e culturale della città di Santa Maria Capua Vetere attraverso la storia della sua istituzione educativa più antica ancora in attività.
- strumenti scientifici e oggetti naturali e mineralogia (sala I)
- modelli didattico-scientifici (sala II)
- macchine per l'ufficio (scrittura, calcolo) e per il multimedia. (sala III)
Le collezioni sono interessanti perché:
– conservano la memoria di strumenti scientifici, apparati e macchine oramai obsoleti per tipologia e funzione che non si costruiscono ed usano più da almeno 50 anni;
– documentano costruttori individuali e ditte (anche napoletane) protagoniste dalla storia tecnologica e scientifica italiana ed internazionale;
– recuperano e raccontano (grazie alle strategie largamente interattive della visita, adeguata all'età e alle competenze dei visitatori) come strumenti, modelli e apparati erano utilizzati;
– testimoniano come si "faceva" scuola dal 1864 al 1970 circa;
– offrono, indirettamente, uno spaccato della vita sociale e culturale della città di Santa Maria Capua Vetere attraverso la storia della sua istituzione educativa più antica ancora in attività.
Ideazione, ricerche storiche, selezione oggetti, testi didattici, allestimento, e schedatura sono stati realizzati da Pietro Di Lorenzo (docente di fisica ISISS "Lener" Marcianise – ISISS "Mattei" Caserta, ideatore e curatore scientifico del Museo "Michelangelo" di Caserta, sorto nel 2004), all'Amaldi-Nevio nell'A.S. 2015/2016.
Replicando la buona pratica già lungamente sperimentata nel Museo "Michelangelo" gli studenti del Nevio sono stati coinvolti attivamente nella collaborazione in ogni fase.
A loro è anche affidata la crescita del Museo. Infatti, un Museo storico-scientifico è di per sé muto (non comunica) e storpio (gli oggetti non appartengono alla categoria estetica del bello). Per farlo parlare e camminare è cruciale affidarlo alla voce, alle gambe ed alla passione dei giovani studenti del Liceo. Per questo, ad essi sono demandati i servizi educativi e le azioni di gestione.
Replicando la buona pratica già lungamente sperimentata nel Museo "Michelangelo" gli studenti del Nevio sono stati coinvolti attivamente nella collaborazione in ogni fase.
A loro è anche affidata la crescita del Museo. Infatti, un Museo storico-scientifico è di per sé muto (non comunica) e storpio (gli oggetti non appartengono alla categoria estetica del bello). Per farlo parlare e camminare è cruciale affidarlo alla voce, alle gambe ed alla passione dei giovani studenti del Liceo. Per questo, ad essi sono demandati i servizi educativi e le azioni di gestione.
Il Comitato Tecnico Scientifico è formato da docenti del Liceo Nevio (L. Baldi, M. C. Caiola, C. Guarino).
Per ulteriori informazioni e accrediti stampa:
prof. Laura Baldi (349/3421579)
Il Direttore del NeMuSS - Nevio Museo Scientifico
Dirigente Scolastico ISISS "Amaldi - Nevio"
prof.ssa Rosaria Bernabei
NeMuSS - Museo Scientifico Nevio
ISISS "Amaldi Nevio"
Piazza Bovio 81055, Santa Maria Capua Vetere (CE)
ISISS "Amaldi Nevio"
Piazza Bovio 81055, Santa Maria Capua Vetere (CE)
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