Lello Arena in 'Miseria e nobiltà' di Eduardo Scarpetta, al Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta

Da venerdì 1 a domenica 3 novembre 2019
Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta
(feriali ore 20.45, domenica ore 18.00)
info 0823444051
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
presenta
Lello Arena
in
Miseria e nobiltà
di Eduardo Scarpetta
adattamento a cura di Lello Arena e Luciano Melchionna
con
Maria Bolignano, Giorgia Trasselli, Raffaele Ausiello, Veronica D'Elia,
Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Alfonso Dolgetta, Sara Esposito,
Carla Ferraro, Luciano Giugliano, Irene Grasso, Fabio Rossi
ideazione scenica Luciano Melchionna
scene Roberto Crea, costumi Milla
musiche Stag
assistente alla regia Ciro Pauciullo
regia Luciano Melchionna

Miseria e nobiltà. Miseria o nobiltà?
Una cosa è certa, l'una non esisterebbe senza l'altra, così come il palazzo signorile, affrescato e assolato, non starebbe in piedi senza le sue fondamenta buie, umide e scrostate. Un perfetto ecosistema: senza un solo elemento, crolla l'intera 'architettura'.

Sono personaggi che trascinano i propri corpi come fantasmi affamati di cibo e di vita. 'Ombre si dice siano, queste maschere, ombre potenti' in bilico tra la miseria del presente e la nobiltà della tradizione, intesa come monito di qualità e giusto equilibrio.
In un pianeta dove i ricchi sono sempre più ricchi, grazie ai poveri che sono sempre più poveri, non ci resta che...ridere.
E qui Lello Arena giunge perfetto erede di quella maschera tra le maschere che appartenne a Eduardo e ai suoi epigoni. Ancora oggi, tra commedia dell'arte e tragicomica attualità, i personaggi di Scarpetta, privi di approfondimento psicologico, vivono e scatenano il buonumore e le mille possibili riflessioni che l'affresco satirico di un'intera umanità può suggerire.
Un'opera comica, dunque, per anime compatibili con la risata, in attesa del miracolo. 'E cos'è il teatro se non il luogo dove il miracolo può manifestarsi?'
Tutto vive di nuovo e chissà che il sogno presto diventi realtà. Intanto, signore e signori, godiamoci le gesta goffe ed esilaranti di chi inciampa tra 'miseria e...miseria'.
Luciano Melchionna
Ufficio stampa per Teatro Pubblico Campano
Raimondo Adamo
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