“A chi dà fastidio l’Aeronautica Militare a Caserta?”
Apprendiamo dagli organi di informazione locali di una iniziativa in corso da parte dell'On. Camilla Sgambato (Partito Democratico), sembrerebbe ben avviata, per allocare presso il Complesso Vanvitelliano l'Archivio di Stato di Caserta.
In qualità di delegato nazionale COCER, a tutela del personale militare rappresentato, apprendo con stupore del progetto, rilevando come non più tardi di un mese fa – alla mia presenza - il Ministro dei Beni Culturali Franceschini (PD), unitamente al Ministro della Difesa Pinotti (PD), dichiaravano: "il complesso Vanvitelliano va restituito alla vocazione culturale, museale e quindi turistica".
Era il 18 dicembre 2014, da lì a poco sarebbe partita l'esecuzione dello sfratto da parte del Governo nei confronti del personale che rappresento. Esecuzione avviata, che prevede la rilocazione della Scuola Specialisti AM di Caserta presso un'area limitrofa sulla quale verranno costruite nuove strutture alloggiative, didattiche e quanto necessario per svolgere le attività di formazione ora eseguite presso la Reggia.
Nel contempo, a tutt'ora, il personale della Scuola Specialisti AM, a costo zero e fuori dall'orario di servizio, per amore e rispetto del luogo, già patrimonio mondiale dell'umanità, concorre con l'Istituzione al mantenimento e alla cura del complesso. Questa è un'altra delle risorse a cui lo Stato sta rinunciando attraverso il trasferimento della Scuola AM su un nuovo sedime, ovviamente con i costi che tale nuova struttura comporterà.
A questo punto, mi chiedo, non sarebbe più opportuno, logico ed economico dedicare queste nuove strutture direttamente all'Archivio di Stato? La risposta a questa domanda retorica è talmente scontata e di buon senso che se a nessuno è già venuta in mente è forse opportuno farsi un'altra domanda: "a chi dà fastidio l'Aeronautica Militare a Caserta?"
Il Delegato nazionale COCER Marco Cicala
In qualità di delegato nazionale COCER, a tutela del personale militare rappresentato, apprendo con stupore del progetto, rilevando come non più tardi di un mese fa – alla mia presenza - il Ministro dei Beni Culturali Franceschini (PD), unitamente al Ministro della Difesa Pinotti (PD), dichiaravano: "il complesso Vanvitelliano va restituito alla vocazione culturale, museale e quindi turistica".
Era il 18 dicembre 2014, da lì a poco sarebbe partita l'esecuzione dello sfratto da parte del Governo nei confronti del personale che rappresento. Esecuzione avviata, che prevede la rilocazione della Scuola Specialisti AM di Caserta presso un'area limitrofa sulla quale verranno costruite nuove strutture alloggiative, didattiche e quanto necessario per svolgere le attività di formazione ora eseguite presso la Reggia.
Nel contempo, a tutt'ora, il personale della Scuola Specialisti AM, a costo zero e fuori dall'orario di servizio, per amore e rispetto del luogo, già patrimonio mondiale dell'umanità, concorre con l'Istituzione al mantenimento e alla cura del complesso. Questa è un'altra delle risorse a cui lo Stato sta rinunciando attraverso il trasferimento della Scuola AM su un nuovo sedime, ovviamente con i costi che tale nuova struttura comporterà.
A questo punto, mi chiedo, non sarebbe più opportuno, logico ed economico dedicare queste nuove strutture direttamente all'Archivio di Stato? La risposta a questa domanda retorica è talmente scontata e di buon senso che se a nessuno è già venuta in mente è forse opportuno farsi un'altra domanda: "a chi dà fastidio l'Aeronautica Militare a Caserta?"
Il Delegato nazionale COCER Marco Cicala
Commenti
Posta un commento