Venerdì 1 maggio: Silvio Orlando in 'La scuola' di Domenico Starnone, al Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta


Da venerdì 1 a domenica 3 maggio 2015Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta
 (feriali ore 20.45 - festivi ore 18.00)
 Cardellino srl
presenta 
Silvio Orlando, Marina Massironi,
Vittorio Ciorcalo, Roberto Citran, Roberto Nobile, Antonio Petrocelli,
Maria Laura Rondanini
in 
La scuola
di Domenico Starnone 
regia di Daniele Luchetti
 
Sabato 1 maggio alle ore 18,30, sempre al Teatro Comunale di Caserta, Silvio Orlando e la compagnia tutta, saranno ospiti del ciclo di incontri "Salotto a Teatro", condotti dalla giornalista Beatrice Crisci.
 
Era il 1992, anno in cui debuttò Sottobanco, spettacolo teatrale interpretato da un gruppo di attori eccezionali capitanati da Silvio Orlando e diretti da Daniele Luchetti. Lo spettacolo divenne presto un cult, antesignano di tutto il filone di ambientazione scolastica tra cui anche la trasposizione cinematografica del 1995 della stessa pièce che prese il titolo La scuola. Fu uno dei rari casi in cui il cinema accolse un successo teatrale e non viceversa.
Lo spettacolo era un dipinto della scuola italiana di quei tempi e al tempo stesso un esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo il sistema scolastico.
"Ho deciso di riportare in scena lo spettacolo più importante della mia carriera; fu un evento straordinario, entusiasmante, con una forte presa sul pubblico' dice Silvio Orlando. A vent'anni di distanza è davvero interessante fare un bilancio sulla scuola e vedere cos'è successo poi".
Il testo è tratto dalla produzione letteraria di Domenico Starnone. Siamo in tempo di scrutini in IV D. Un gruppo di insegnanti deve decidere il futuro dei loro studenti. Di tanto in tanto, in questo ambiente circoscritto, filtra la realtà esterna.
Dal confronto tra speranze, ambizioni, conflitti sociali e personali, amori, amicizie e scontri generazionali ,prendono vita personaggi esilaranti, giudici impassibili e compassionevoli al tempo stesso. Il dialogo brillante e le situazioni paradossali lo rendono uno spettacolo irresistibilmente comico.
 
 
Ufficio stampa per Teatro Pubblico Campano
Raimondo Adamo

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