Da oggi tutti in acqua per la Settimana dei Tre Golfi - Napoli - Fino al 22 maggio 2011

Nel tratto di mare tra Lacco Ameno e Forio due prove animeranno la prima giornata di regate, mentre stasera a L'Albergo della Regina Isabella cena di gala e balli

 

 – Sono cinquantatre le imbarcazioni che, da oggi a domenica 22 a Lacco Ameno di Ischia, si confronteranno nelle prove sulle boe per la Settimana dei Tre Golfi .- Trofeo Fai, Baia di Ieranto valevole anche per l'assegnazione del Campionato nazionale del Tirreno e per le qualificazioni ai Campionati Italiani Assoluti (classe Orc). Dopo il briefing di ieri sera al Mezzatorre Resort & Spa di Forio ed il cocktail di benvenuto per skipper ed armatori voluto dal Circolo del Remo e della Vela Italia, organizzatore dell'evento, oggi la parola passa agli equipaggi che scendono in acqua per la vittoria.

 

 Le condizioni meteo-marine, indicate dal meteorologo della manifestazione Filippo Petrucci, prevedono vento termico stabile da 8-10 nodi durante le ore di regata con mare poco mosso. Dunque tutto pronto e perfette condizioni per le prime due prove di giornata che si svilupperanno sulle boe, con un percorso a bastone, della lunghezza di circa 10 miglia ciascuna.

 

Sulla linea di partenza saranno in tanti a puntare alla vittoria, ma un occhio di riguardo dovrà essere rivolto in particolare a: Scugnizza, imbarcazione che in questa stagione ha vinto ogni regata alla quale ha partecipato, Wolverine, dell'armatore siciliano Dell'Aria, a Saphira, dell'armatore Raffaele Archivolti, con il pluricampione del mondo Paolo Scutellaro alla tattica, a  Le Coque Hardì (CRV Italia) di Maurizio e Giampaolo Pavesi e ad Alvarosky, di Francesco Siculiana, vincitore dell'edizione del 2010 proprio ad Ischia. Tra gli outsider bisognerà considerare Why Not, lo Swan 56 piedi di Fabio Scalzi e anche L'Ottavo Peccato, orfana dell'armatore Angelo Pezzullo e il team romano di Libertine dell'armatore Marco Paolucci.

 

Soddisfatto il presidente del sodalizio rossoblù, organizzatore della manifestazione, Roberto Mottola di Amato: "La flotta dei partecipanti è cresciuta rispetto allo scorso anno, quando decidemmo di trasferirci a Lacco Ameno di Ischia, la qual cosa indica sicuramente un apprezzamento da parte dei regatanti della sede scelta. Purtroppo – continua il presidente Mottola – non tutti hanno capito lo sforzo che stiamo compiendo per far si che ad Ischia la grande vela possa trovare giusta collocazione. Dall'Amministrazione di Lacco Ameno, agli albergatori, salvando solo le famiglie De Lorenzo e Carriero che hanno interpretato il giusto spirito mettendo le loro strutture alberghiere a disposizione, sino ai gestori del porto, ci si aspettava un impegno maggiore per sostenere questo progetto, rispetto a quanto definito nella fase di start up". 

 

Intanto ieri alla serata tecnica-inaugurale sono state presentate anche le iniziative del Fai – Fondo Ambiente Italiano – che figura come partner beneficiario dell'evento indicato e scelto dal Circolo "Italia". Tra le iniziative messe in campo anche un'asta, che servirà a raccogliere i fondi per la gestione della Baia di Ieranto, che assegnerà tre biciclette. Per partecipare i regatanti hanno acquistato un biglietto di soli 5 euro che potrà essere comprato anche dai visitatori del villaggio regate sulla banchina del porto turistico di Lacco Ameno.

 

Oggi poi in programma la cena di gala,  per equipaggi ed armatori, a L'Albergo della Regina Isabella, offerta dalla famiglia Carriero proprietaria della struttura. I saloni dell'albergo a cinque stelle saranno così festosamente invasi dagli oltre 700 ospiti speciali, che dopo potranno ballare in darsena, in riva al mare, sino a notte fonda sotto le stelle con la disco music del noto dj Marcatonio.

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