Il ruolo della FIAIP nel rilancio del Territorio - Baia Domizia -

Nasce dall'idea di Franco Picano, delegato provinciale al settore turistico di FIAIP, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali della provincia di Caserta presieduta da Pino Contestabile, la richiesta che in questi giorni verrà presentata alla regione Campania per l'istituzione dell'area marina sensibile per le spiagge di Baia Domizia (Sessa Aurunca e Cellole) ed il bacino drenante del fiume Garigliano. Il documento firmato da un gran numero di associazioni e consorzi presenti sul territorio ha come obiettivo quello di una maggiore tutela e qualificazione dell'ambiente marino e della fascia costiera e si sposa con la già istituita area marina sensibile del Golfo di Gaeta di competenza della regione Lazio. La regione Lazio con DGR del 19 febbraio 2010 ha istituito l'area marina sensibile del Golfo di Gaeta fino al limite della sua competenza territoriale ovvero a parte del comune di Minturno.  Quindi è per ragioni di continuità e fisicità naturali a cui il tratto di mare interessato appartiene (Golfo di Gaeta) che le associazioni ed i consorzi su proposta avanzata dalla FIAIP di Caserta hanno ritenuto opportuno chiedere al Presidente Caldoro l'estensione dei confini naturali dell'area marina sensibile fino alle coste Campane rientranti nel bacino del Golfo di Gaeta. La designazione  di area marina sensibile  innesca meccanismi di controllo e di tutela ambientali non solo sulla fascia costiera ma anche e soprattutto nell'entroterra e sui corsi di acqua che sfociano in mare. La salvaguardia di questo tratto di mare è un atto dovuto dalle autorità ai cittadini ed al patrimonio ambientale di questo territorio ! che cons erva ancora caratteristiche naturali intatte. Infatti questa zona costiera rientra nel parco Regionale Roccamonfina – Foce del Garigliano, è stata dichiarata zona S.I.C.  (Sito di Interesse Comunitario), queste spiagge sono luoghi di nidificazione della tartaruga marina in via di estinzione denominata Caretta Caretta, il fondale del mare di Baia Domizia è una immensa prateria di flora marina che per ovvie ragioni attira una molteplicità di specie ittiche ed infine va evidenziato che in questo mare vengono spesso avvistati gruppi di delfini.

La tutela di questo tratto di mare è un atto di responsabilità a garanzia di un ecosistema ancora sano ma ha anche ed inevitabilmente un aspetto non del tutto secondario che è quello di una sicura e benefica ricaduta economica su tutto il territorio in quanto la designazione di area marina sensibile farà  ritornare appetibile il nostro mare e potremmo rilanciare Baia Domizia e tutto il comprensorio dei territori Aurunci (ricchi di patrimonio artistico e monumentale, tradizioni, cultura ed enogastronomia)  nei mercati turistici  nazionali ed internazionali alla pari di  altre rinomate località.

Fonte: Ufficio stampa Fiaip Caserta

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