Nogaro a Recale per la presentazione del saggio “La famiglia cristiana” di don Franco Catrame





Edito dalla "Saletta dell'uva" (130 pp., 10 euro), lo stesso editore del filosofo Massimo Cacciari, il libro sarà presentato il 28 novembre, alle 19, nella chiesa di Santa Maria Assunta, in via Municipio, a Recale.



RECALE. Un libro coraggioso. In una società instabile, atomizzata, incapace di provare affetti profondi e duraturi e di prendere impegni a lungo termine, Franco Catrame torma in libreria con un saggio, "La famiglia cristiana", che afferma l'indispensabilità della famiglia nell'esistenza dell'uomo, in quanto dono e compito. E lo fa a suo modo: da studioso appassionato e da rigoroso biblista. Distante da una teologia che ha perso il gusto di interrogarsi sulla realtà, Catrame parte dalla Sacra Scrittura per recuperare il primato della famiglia nella prassi della vita. Il testo supera i confini della catechesi biblica e tracima nell'analisi socio-pastorale, nel tentativo di dissolvere i dubbi intorno all'efficienza di altri modelli organizzativi dell'umanità. Per Catrame, dalla famiglia dipende il futuro dell'uomo, la sua felicità, la capacità di dare un approdo alla ricerca di senso. Edito dalla "Saletta dell'uva" (130 pp., 10 euro), lo stesso editore del filosofo Massimo Cacciari, il libro sarà presentato il 28 novembre, alle 19, nella chiesa di Santa Maria Assunta, in via Municipio, a Recale. Con Catrame, parroco della cittadina, anche Raffaele Nogaro, vescovo emerito di Caserta e autore dell'introduzione. 




Il vescovo Nogaro su Catrame
«Ne "La famiglia cristiana", Franco Catrame ribadisce il valore della famiglia, come presidio di tutte le virtù personali e sociali, oggi, in un clima di diserzione dei valori tradizionali, è difficile, ma necessario. In una realtà di grande permissivismo si dovrà tener presente che la morale ha esigenze più pro­fonde e più umane della legalità. L'amore della famiglia è l'espressione più alta del­l'amore di Dio. È l'amore che genera sempre vita nuova. Catrame rivolge alle famiglie cristiane una parola d'incoraggiamento e di conforto, perché riprendano coscienza della loro dignità della loro voca­zione e della loro missione; e si impegnino nella profes­sione di quelle virtù, che le rendono ministre dell'amore creatore di Dio». Così, Raffaele Nogaro. 
Il "sogno" di don FrancoIl ricavato della vendita del libro andrà ad alimentare «Il sogno». Franco Catrame e la comunità della chiesa di Santa Maria Assunta sono impegnati in una raccolta fondi per l'acquisto di un terreno in località "Centimolo", a Recale. L'idea è di realizzare un centro polifunzionale per offrire ai giovani spazi aperti e ambienti dove poter svolgere le attività pastorali, sociali e religiose. L'acquisizione dell'area, 4mila metri quadrati nella periferia Sud della città, è necessaria per richiede un finanziamento alla Conferenza episcopale italiana, la cui quota a fondo perduto può arrivare fino al 75%. San Giovanni Bosco diceva che nessun progetto, dal più modesto al più prestigioso, che riempia di senso l'esistenza, può diventare realtà senza essersi prima nutrito di un sogno.
Profilo dell'autore
Nato a Recale 58 anni fa, Franco Catrame è stato ordinato sacerdote nel 1984. È specializzato in Teologia biblica ed è stato docente di Sacra scrittura nella Scuola di formazione per i ministeri istituiti e i diaconi permanenti della Diocesi di Caserta. Per la Scuola, ha redatto i Commenti sui Sinottici e sugli Atti degli Apostoli. Dagli anni Novanta, conduce studi sulla pastorale socio-familiare, alla luce della Sacra Scrittura e del Magistero conciliare, elaborando riflessioni teologiche e pastorali per la formazione delle coppie e delle famiglie. Ha scritto e presentato il Commento della "Familiaris consortio" nel XXV anniversario (2006) e, di recente (2015), ha pubblicato una raccolta di preghiere su temi della spiritualità biblica e teologica.

  

Recale, 27 novembre 2015


arianna comunicazione

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