Falciano del Massico - Un incontro con Dacia Maraini per discutere della condizione femminile, in un viaggio tra letteratura e attualità.
Falciano del Massico - Domenica 27 marzo, alle 17, presso la Scuola Media “San Giovanni Bosco”, Dacia Maraini, tra le più conosciute e apprezzate scrittrici contemporanee, incontrerà la cittadinanza per parlare di donne, questione femminile, letteratura. L’incontro, fortemente voluto da Maria Palmina Manica, assessora alla cultura e alle pari opportunità, rientra nelle iniziative legate a marzo, storicamente il mese dedicato alla riflessione sull’universo femminile. «Continuare a parlare di emancipazione femminile – ha detto l’assessora - potrebbe sembrare superato, ma purtroppo se ne ravvisa un grande bisogno; poi poterlo fare con Dacia Maraini, testimone attiva delle battaglie femministe, scrittrice di chiara fama da sempre impegnata in questo settore, significa poter conoscere meglio e di più il problema». Il pomeriggio vedrà il saluto del sindaco Giulio Cesare Fava, a seguire Giannantonia Novelli Genuino, presidente della commissione pari opportunità, Francesca Sapone, consigliera di parità della provincia di Caserta e naturalmente l’assessora Manica. L’incontro sarà presentato e moderato dalla giornalista Nadia Verdile. Al centro della riflessione con la scrittrice ci sarà non solo il suo percorso letterario e di vita, ma anche quello di donna. Allievi delle scuole del territorio, invitati a leggere uno dei capolavori della Maraini “La lunga storia di Marianna Ucria” ne leggeranno alcuni brani e ne parleranno con l’autrice. Di lei si è detto che è scrittrice, critica letteraria, saggista, drammaturga e poetessa, si è scritto che è instancabile viaggiatrice come il padre Fosco etnologo e orientalista, coraggiosa come la madre, la principessa siciliana e pittrice Topazia Alliata di Salaparuta “che ha affrontato l’emigrazione, la guerra, la prigionia con forza d’animo, senza mai lagnarsi o lasciarsi andare”. Dacia Maraini non si è mai stancata di osservare con attenzione il mondo che la circonda. Per tutte queste ragioni incontrarla sarà un’occasione irripetibile.
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